Per gli Animali
Julia
La storia di Julia è terribile e strazia il cuore. La sofferenza che questa adorabile scrofa ha dovuto patire è inimmaginabile, eppure è la norma negli odierni allevamenti di maiali
Julia è stata ingravidata senza sosta. Pochi giorni prima di ogni parto, veniva imprigionata in un’angusta gabbia di gestazione, così piccola che non le permetteva nemmeno di girarsi. È lì, su quel freddo pavimento di cemento, dava alla luce i suoi maialini, con cui poteva passare solo poche settimane prima che le venissero tolti. Subito dopo veniva ingravidata di nuovo.
I suoi piccoli sono stati sottoposti a pratiche dolorose come la rimozione della coda e il taglio dei denti – sempre senza anestesia. È quasi impossibile immaginare la sofferenza che hanno dovuto sopportare queste creature intelligenti e sensibili.
Ma Julia è stata fortunata. Dopo la denuncia che ha rivelato che questa scrofa già avanti nella gravidanza era stata picchiata e presa a calci da un operatore dell’allevamento, un gruppo di attivisti per i diritti degli animali l’ha salvata. Adesso vive a Farm Sanctuary, negli Stati Uniti, con i suoi 16 bellissimi maialini. Julia e i suoi piccoli, ora, possono vivere insieme in sicurezza, lontano dallo sfruttamento e dalla sofferenza. E, come tutte le scrofe, Julia è una madre meravigliosa!
Ronnie
Questo bellissimo piccolino è Ronnie. Pur essendo ancora molto giovane ha già rubato il cuore a tutti i residenti del santuario. Non c’è da stupirsene: è così carino!
Ronnie è un pulcino, e uccelli come lui vengono allevati appositamente in modo che ingrassino molto in fretta, il che può causare fratture, problemi respiratori e arresti cardiaci. Nell’arco della loro breve vita, rimangono in enormi capannoni senza finestre, stipati insieme a decine di migliaia di altri animali come loro. Quelli che sono troppo malati per reggersi sulla zampe o troppo deboli per raggiungere il cibo vengono lasciati morire. Quelli che sopravvivono, a sole poche settimane di vita, vengono mandati al macello – più di 500 milioni ogni anno solo in Italia.
Fortunatamente Ronnie è sfuggito a questo tragico destino. D’ora in poi potrà vivere razzolando, esplorando e spiegando le ali al sole.
Lisa
Lisa è una signorina molto curiosa. S’interessa di tutto ciò che succede attorno a lei, osserva attentamente chi va e chi viene, ed è in grado di individuare anche il più piccolo movimento nei campi o tra gli alberi. Le piace farsi accarezzare e farsi fare i grattini, ed è sempre felice quando può schiacciare un pisolino in grembo ai suoi amici bipedi, rilassandosi beata al sole.
Lisa ha avuto la fortuna di poter sfuggire alla crudele industria delle uova. È stata salvata dagli attivisti di Animal Equality da un allevamento a terra. Se così non fosse stato, sarebbe stata condannata a trascorrere il resto della sua breve vita in un recinto sporco e sovraffollato – perché le galline “allevate a terra» sono tutt’altro che libere. La vita di Lisa avrebbe avuto valore solo finché avesse continuato a deporre una gran quantità di uova. Col trascorrere del tempo, la sua produzione si sarebbe ridotta e a quel punto sarebbe stata mandata al macello.
La vita dei suoi fratelli, invece, è finita ancora prima di cominciare. Dal momento che i maschi sono inutili per la produzione di uova, ogni giorno in Italia milioni di pulcini vengono uccisi brutalmente.
Lisa adesso è libera e si sta riprendendo lentamente ma costantemente. Difficile credere che potrà mai dimenticare ciò che ha vissuto ma la sua nuova casa e i suoi nuovi amici le danno sicurezza e fanno sbiadire sempre di più ogni giorno i suoi oscuri ricordi.
Lily
La storia della piccola Lily è molto toccante. Questa anatroccola ha attirato l’attenzione degli attivisti di Animal Equality mentre stavano conducendo un’investigazione sotto copertura all’interno di un allevamento per l’ingrasso delle anatre. Era rannicchiata in un angolo, tutta sola e terrorizzata.
Durante la sua breve e terribile vita, Lily non è mai stata accarezzata dal calore del sole, non ha mai provato la sicurezza di una famiglia e non ha mai potuto nuotare nell’acqua, una parte fondamentale dell’esistenza di un’anatra.
Milioni di anatre e oche patiscono lo stesso destino: stipate a migliaia in capannoni senza alcuna possibilità di riposare, non vedono mai la luce del giorno né hanno la possibilità di adottare quelli che sarebbero i naturali comportamenti della loro specie.
Le anatre e le oche vengono allevate in modo che ingrassino il più possibile in un breve lasso di tempo. A causa del rapido aumento di peso, gli anatroccoli non riescono a mantenere l’equilibrio e alcuni stentano a reggersi sulle zampe. Molti cadono e restano a giacere sul dorso finché non muoiono di sete.
Sir Paul
Sir Paul è uno degli undici piccoli di tacchino che una mattina sono stati trovati davanti all’ingresso di Farm Sanctuary, negli Stati Uniti, lasciati lì da soccorritori anonimi che li avevano sottratti a un destino crudele e messi in salvo.
Nelle strutture normali di allevamento e ingrasso, i tacchini vengono allevati in modo che ingrassino il più possibile in un breve lasso di tempo. Questo aumento di peso rapido quanto abnorme provoca dolori terribili agli animali. Fratture e arresti cardiaci sono praticamente la norma.
Adesso Sir Paul si sta godendo la vita. Libero dallo sfruttamento e dalla sofferenza, passa le giornate a esplorare e rotolarsi nella polvere. Potrà crescere in pace e in sicurezza e diventare un grande e orgoglioso tacchino.
Elsa
Elsa è una giovane mucca molto intelligente. Una mattina è stata trovata nel cortile di un santuario in Germania. Era fuggita da un vicino caseificio e sembrava quasi sapere che lì avrebbe trovato la salvezza. Aveva preso la decisione giusta proprio al momento giusto. Infatti se non fosse fuggita, al più presto – all’età di circa diciotto mesi – sarebbe stata inseminata artificialmente. Da quel momento in poi, sarebbe stata costretta a dare alla luce un vitello all’anno (per produrre grandi quantità di latte) e il suo piccolo le sarebbe stato strappato poco dopo il parto.
Una simile separazione è dolorosissima sia per la madre che per il vitello. Le mucche, costrette a vivere negli allevamenti caseari, piangono per giorni quando vengono separate dal loro piccolo, talvolta per settimane – inutilmente. Il latte di Elsa, destinato al suo vitellino, le sarebbe stato tolto e sarebbe stato messo in vendita.
Ma Elsa ha cambiato il proprio destino. Voleva vivere lontano dal dolore, dalla sofferenza e dalla tristezza. E ora potrà farlo, circondata da persone che la rispettano e la proteggono.
Pesci e mammiferi marini
Nonostante le apparenti differenze che esistono tra i pesci e gli altri animali, numerosi studi scientifici hanno dimostrato che i pesci possono sentire il dolore e lo stress proprio come gli uccelli, i rettili e i mammiferi.
I pesci sono animali affascinanti. Sono dotati di una memoria incredibile che permette loro di ricordare una via di fuga che hanno imparato anni prima! Stabiliscono relazioni complesse con i loro simili e hanno compagni preferiti con cui nuotare nel banco a cui appartengono.
Alcune varietà di pesci sono in grado di costruire piccoli castelli di sabbia per proteggersi dai loro nemici, altre di usare strumenti come pietre per nutrirsi. Ci sono pesci che costruiscono piccoli orti di cui si prendono cura con regolarità. Incoraggiano la crescita delle loro alghe preferite, rimuovono le piante meno saporite e cacciano i pesci che sconfinano nella loro proprietà!
Ogni anno, miliardi di pesci sono vittime dell’industria della pesca commerciale. Non sono solo i pesci ma anche le balene, i delfini, le tartarughe e altri animali marini a cadere nelle enormi reti dei pescherecci prima di essere ributtati in mare, morti o gravemente feriti, in quanto «catture accessorie.»