Le persone che scoprono gli orrori vissuti dagli animali negli allevamenti sono sempre di più. Tuttavia ancora tanti ritengono che evitare i prodotti di origine animale sia una scelta difficile. Lunedì 13 giugno, è il giorno giusto per provare! È il World Meat Free Day, una giornata per ridurre il consumo globale di carne e, magari, lasciarsi ispirare a ripetere l’esperienza più spesso.

Dietro quest’iniziativa non c’è soltanto l’idea di dare agli animali il rispetto che meritano, ma anche quella di affrontare le altre problematiche: il consumo di carne mondiale è ormai eccessivo sotto ogni punto di vista. Il nostro attuale regime alimentare non è sostenibile né per la Terra né per i suoi abitanti, che siamo noi tanto quanto gli animali.

Entro il 2050 il pianeta sarà popolato da 9 miliardi di persone. Continuando così, la produzione di carne arriverà a 200 milioni di tonnellate. Considerato l’impatto disastroso degli allevamenti intensivi sulla terra coltivabile, sull’acqua e sull’aria, è ormai urgente – non solo necessario – cambiare direzione. Al contrario, un’a dieta’alimetazione 100% vegetale sarebbe un’ottima soluzione alla deforestazione e riuscirebbe a nutrire tutti gli abitanti del mondo: ad affermarlo è uno studio scientifico condotto sulla base di centinaia di simulazioni a confronto.

A questo si aggiungono i rischi per la salute. Il consumo sempre più alto di carne è collegato a probabilità maggiori di sviluppare malattie come diabeteinfarto e problemi cardiovascolariobesità e cancro. Non a caso l’OMS ha inserito le carni lavorate tra gli agenti che provocano tumori.

Ma che cosa succederebbe in teoria se tutti, per un solo pasto, evitassimo di consumare carne? Lo si legge nel rapporto Plate for the Planet, redatto proprio in occasione di questa giornata:

  • L’anidride carbonica si ridurrebbe di una quantità pari a quella emessa facendo il giro del mondo in macchina 2.438 volte;
  • Si risparmierebbero 885 milioni di calorie e 48 tonnellate di grassi saturi, cioè 3 volte e mezza il peso del Big Ben di Londra;
  • Si risparmierebbe l’uso di oltre 2.300 ettari di terreno, l’equivalente di 89.000 campi da tennis;
  • Si userebbero 13 milioni di tonnellate d’acqua in meno, in pratica il contenuto di 5.000 piscine olimpiche.

Che sia per gli animali, per l’ambiente, per la salute personale o per tutte e tre, questa giornata mondiale senza carne può essere una piacevole scoperta di un’alimentazione sostenibile e senza crudeltà, ma anche l’inizio di un cambiamento di direzione per il mondo.

PERCHÉ SCEGLIERE UN’ALIMENTAZIONE VEG?

Scopri cosa succede ogni giorno ai miliardi di animali che vengono sfruttati all’interno di allevamenti e macelli in tutto il mondo.