Tutte le risposte alle domande più comuni sull’alimentazione 100% vegetale: proteine, salute, costi, vita sociale e molto altro

Quando si sceglie di diventare vegan, le domande — e i luoghi comuni — non mancano mai. Chi è curioso di questa scelta spesso vuole sapere se sia davvero salutare, se costa di più, o come si gestisce la vita sociale.

In questa guida abbiamo raccolto le domande più frequenti sull’alimentazione veg che ci sono state fatte negli anni, con risposte semplici e chiare.

Cosa mangia chi sceglie un’alimentazione vegana?

Puoi mangiare la pasta? Puoi mangiare il pesce? Ma neanche le uova? Queste sono tra le prime domande che chi sceglie un’alimentazione 100% vegetale riceve. 

Un’alimentazione vegana esclude tutti i prodotti di origine animale: carne, pesce, latte, uova e miele. Si basa invece su alimenti 100% vegetali — legumi, cereali, verdure, frutta, semi e frutta secca — che offrono tutto ciò di cui il corpo ha bisogno e non causano sofferenza agli animali.

Dove prendono le proteine le persone vegane?

Le proteine sono ovunque nel mondo vegetale! I legumi (lenticchie, ceci, fagioli), il tofu, il tempeh, il seitan, i cereali integrali e i semi contengono proteine di ottima qualità. Basta variare gli alimenti nel corso della giornata per coprire il fabbisogno quotidiano.

Non ti mancano il formaggio o la carne?

All’inizio può succedere di provare nostalgia per un sapore o una consistenza che ci erano familiari, ma per fortuna oggi ci sono alternative vegetali deliziose a praticamente tutto! Formaggi a base di anacardi, tofu affumicato, burger vegetali, spezie e condimenti che danno sapore e soddisfazione.

Non solo, iniziare a sperimentare con alimenti di origine vegetale consente di scoprire gusti nuovi che non fanno rimpiangere nulla.

Un’alimentazione vegana causa carenze di nutrienti?

No, l’unico integratore consigliato a tutte le persone – non solo vegane – è la vitamina B12, essenziale per il sistema nervoso. Per ferro, calcio e omega-3 esistono molte fonti vegetali: verdure a foglia verde, legumi, tofu, semi di sesamo, lino, chia e noci.

L’alimentazione vegana costa di più?

No, l’alimentazione 100% vegetale può sembrare più costosa solo se si guarda il prezzo degli alimenti “ready to eat”. Se invece si cucina con ingredienti naturali e di stagione, l’alimentazione vegetale è spesso più economica di una onnivora. Legumi, cereali, verdure e frutta sono nutrienti, accessibili e versatili.

Inoltre, di fronte a questo paradosso: alimenti vegetali che costano di più di quelli a base di carne dovremmo chiederci: come è possibile che un alimento che contiene carne costi così poco? Quale può essere la condizione in cui questi animali vengono allevati per avere un costo così basso? 

Come fai a mangiare fuori casa se sei vegan?

Oggi è più facile che mai: sempre più ristoranti e bar offrono piatti vegani o personalizzabili. Esistono anche app utili come HappyCow per trovare locali vegan-friendly in Italia e all’estero. Nel dubbio? Una chiamata o un messaggio al ristoratore per chiedere se sono previste opzioni vegan risolve ogni dubbio.

Se sei ospite a casa di qualcuno, portare un piatto vegano da condividere è sempre un bel gesto per dimostrare che sia possibile mangiare bene e tutti insieme anche senza sfruttamento animale. 

L’alimentazione vegan non serve a nulla”: vero o falso?

“Se anche io smettessi di mangiare carne gli animali continuerebbero ad essere uccisi, quindi scegliere un’alimentazione vegetale non serve a nulla”. È una delle frasi che chi è vegan sente dire più spesso.

In realtà, l’alimentazione vegana ha un impatto reale e misurabile su più livelli: salute, ambiente e tutela degli animali.

Per il pianeta:
Secondo l’ONU e numerosi studi scientifici, ridurre il consumo di prodotti animali è una delle azioni individuali più efficaci per ridurre le emissioni di gas serra, il consumo d’acqua e la deforestazione.

Per gli animali:
Ogni persona che adotta una dieta vegetale contribuisce a salvare centinaia di vite animali ogni anno, riducendo la domanda di carne, latte e uova e cambiando concretamente il mercato.

Per la salute:
Un’alimentazione vegetale ben bilanciata può ridurre il rischio di malattie croniche come ipertensione, diabete e problemi cardiovascolari.

Dire che “non serve a nulla” significa ignorare questi dati: ogni scelta, anche piccola, serve eccome — e moltiplicata per milioni di persone può cambiare il mondo.

Come rispondere alle battute o critiche sul veganismo?

Con calma e gentilezza. Spesso le persone scherzano o criticano perché non conoscono bene l’argomento.  Puoi rispondere con informazioni semplici o, se non hai voglia di discutere, sorridere e cambiare tema. Ogni dialogo gentile è un’occasione per far conoscere un punto di vista diverso.

Essere vegan non è una moda né una rinuncia: è un percorso, rispondere a tante (a volte forse troppe)  domande fa in qualche modo parte del cammino — e avere risposte chiare è il modo migliore per viverlo con serenità.

Con ogni scelta, ogni pasto e ogni parola gentile, possiamo ispirare un cambiamento positivo.

PERCHÉ SCEGLIERE UN’ALIMENTAZIONE VEG?

Scopri cosa succede ogni giorno ai miliardi di animali che vengono sfruttati all’interno di allevamenti e macelli in tutto il mondo.